«Les baigneurs», l'installazione in silenzioso movimento che ha incantato il centro città
Morbidi e svolazzanti, frivolamente graziosi, placidamente curiosi: i bagnanti di Clédat&Petitpierre hanno catturato l’attenzione di moltissime persone in un sabato pomeriggio bresciano. Le famose «vasche» su Corso Zanardelli loro le hanno fatte in costume, asciugamano e palla sotto braccio, ma solo per entrare nel Ridotto del Grande a concludere una performance semi-danzante che si interseca a fondo con la storia dell’arte. Abbronzandosi, alla fine, alla luce dei grandi e sfarzosi lampadari del Teatro.
«Les baigneurs» è infatti un’installazione in silenzioso movimento inscenata dalla coppia artistica Yvan Clédat e Coco Petitpierre che si ispira proprio al soggetto dei bagnanti, affrontato dal pennello di Picasso, ma anche da quello di Seurat. Gradino per gradino, senza alcuna musica, hanno salito le scale del Grande come grandi e soffici sculture, indugiando all’ingresso e arrivando infine nel Ridotto. Moltissime le famiglie che si sono lasciate accompagnare seguendo i due bagnanti nella lenta performance, tantissimi i cellulari con le fotocamere accese. Perché il momento era davvero accattivante e magico.
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