Lapo, 13enne bresciano nella docu-fiction «Italian Diary»
Ricevere in dono il diario di viaggio di un nonno americano e ritrovarsi, a 13 anni, con l’eredità di cento indimenticabili avventure da rivivere in giro per l’Italia.
La fortuna è toccata al bresciano Lapo Pulcini, il giovanissimo protagonista di «Italian Diary», la docu-fiction che Morol sta registrando in questi giorni per la Rai, con l’intento di raccontare luoghi e tradizioni, spesso sconosciute, del Bel Paese. Lo sguardo è quello di Lapo e dei suoi amici: Caterina Mangiavillano, 15 anni, anche lei bresciana; Francesca Vettore, 14 anni, originario di Padova e Enea Barozzi, 16 anni, di Milano.
«Si tratta di un progetto di promozione territoriale e culturale altamente educativo - spiega la mamma di Lapo, Alessia Bodei, impegnata a seguire il figlio nelle riprese- . Siamo stati prima a Caorle e in Trentino Alto Adige, poi sul lago di Garda e adesso a Roma. Nella docu-fiction, che dovrebbe andare in onda ad ottobre, ciascuno porta la passione che coltiva nella vita vera: Enea è un amante dello sport, tanto è vero che in Trentino i ragazzi hanno praticato il kayak e il tarzaning; Caterina è un’appassionata di cucina; Francesca, di moda e, infine, il mio Lapo vive per la musica».
Lapo, infatti, oltre ad aver già recitato in altri film - da «Un passo dal cielo 2» con Terence Hill a «I 77 giorni» e «Il mio amico pescatore», di prossima uscita (produzione «Ragazzi e Cinema») - e ad avere un trascorso da modello, iniziato all’età di otto anni, è anche un cantautore di successo. Ha scritto lui le canzoni di «Italian Diary», destinate ad essere presto raccolte in un cd e, ancora, sarà lui a rappresentare i giovani cantautori italiani al Festival Internazionale della Musica Italiana in America, dal 7 al 16 settembre.
L’estate si preannuncia densa di impegni per il giovanissimo bresciano che, a soli tredici anni, è un passo dal realizzare il suo più grande sogno: portare la sua musica oltreoceano.
Impegnato sul set di «Italian Diary», quest’anno Lapo non potrà rivedere gli amici del mare.
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