L'abbraccio a Daniela Dessì a S. Maria della Carità
Era tra i cantanti lirici più popolari. E l’affetto di pubblico, colleghi e allieve per Daniela Dessì lo si continua a vedere nel pellegrinaggio alla camera ardente allestita in queste ore nella chiesa di Santa Maria della Carità di via Musei, a Brescia.
L’artista, 59 anni, è stata assalita con violenza e all’improvviso dalla malattia, un tumore al colon, e se n’è andata nel giro di pochi mesi. Si è spenta alla Poliambulanza, assistita fino all’ultimo dal figlio Jacopo e dal compagno Fabio Armiliato. Ha lasciato il mondo della lirica sotto choc.
Proprio per l’aggravarsi delle proprie condizioni di salute, Daniela Dessì aveva dovuto annullare uno spettacolo su Medea, l’11 agosto al Macerata Opera Festival. Avrebbe dovuto essere la protagonista. Cancellando gli impegni per l’estate, l’artista aveva però dato appuntamento all’autunno. E al compagno Fabio Armiliato aveva imposto di non divulgare nulla sulla malattia. Anche per questo lo choc è stato ancora più forte.
A chi vorrà rendere omaggio alla grande interprete dei personaggi di Verdi e Puccini, suoi artisti preferiti, oggi si chiedono non fiori, ma donazioni per un fondo dedicato alla prevenzione delle malattie oncologiche. I funerali verranno celebrati domani, martedì 23 agosto, alle 15.30 nella Cattedrale di Brescia.
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