La teoria del sorriso prevalga sul lamento
L’autonomia è la cosa più bella che ci sia! Se poi viaggia fianco a fianco con l’efficienza - che sott’intende buona salute e intelligenza - siamo quasi al punto più alto delle più appaganti emozioni . Ma, per contro, pare che siamo destinati ad apprezzarla, quando cominciamo a perderla. Credo sia così per tutti, ma - con maggior competenza - parlo per me. Per me che ho avuto la fortuna d’invecchiare e riesco ad accettare serenamente tutto ciò che è appannaggio di una normale vecchiaia.
Sto utilizzando roba usata che risente dell’usura e sto arrivando ad un’alta gradualità di dipendenza. Però, difendo con tutta me stessa l'ambito strettamente personale e riesco a gestirlo alla grande, lasciando anche spazio ad una residua civetteria alla quale sorrido con solidale comprensione. E traggo vantaggio dal fatto che, certe manchevolezze si traducono in piccoli vantaggi.
Per fare un esempio, ci vedo poco quindi mi specchio - senza che il sorriso si spenga. Ma ci vedo bene almeno per quanto riguarda il mio rapporto con gli altri perché quello che non vedo… «lo sento» ancora chiaramente e profondamente. Care pantere grigie e volpi bianche (uomini e donne) siamo arrivati dove volevamo arrivare, quindi rigettiamo la teoria del lamento e sostituiamola con qualche sorriso.
Quando ho deciso di trovare nuovi interessi, ho trovato utilissimo l’uso del computer, ma ben venga qualsiasi attività che aiuti la vivacità mentale a vivere la vecchiaia, serenamente. prendendosi cura della propria efficienza. È così bello stare in panchina e guardare gli altri giocare la loro partita. Facciamolo con serena consapevolezza e ne trarremo motivo di gioia. Garantisco!
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