Cultura

La scrittrice bresciana che parla agli adolescenti

Laura Ogna
Deborah Abiatico torna in libreria con un nuovo lavoro intitolato «S.U.P.E.R». «Normalità vincente tra presunti supereroi»
La bresciana Deborah Abiatico - © www.giornaledibrescia.it
La bresciana Deborah Abiatico - © www.giornaledibrescia.it
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Parlare di diversità agli adolescenti non è mai facile. Lo fa in modo originale Deborah Abiatico, una giovane autrice bresciana che, dopo essere stata finalista al concorso Battello a Vapore - Il Premio 202” e aver pubblicato alcuni volumi illustrati dedicati ai più piccoli, arriva ora in libreria con «S.U.P.E.R», edito da Pensiero Creativo (13 euro).

È una storia che si rivolge agli adolescenti che vivono un periodo di transizione complesso e cruciale, dove pressioni sociali e culturali, i cambiamenti fisici e psicologici, contribuiscono a creare un senso di insicurezza e smarrimento. Un periodo della crescita in cui si fatica a trovare la propria identità, in cui ci si sente sempre inadeguati, inadatti, mai perfetti come invece sembrano essere gli altri. Tutti gli altri.

Ed è proprio quello che accade a Felix, il protagonista di «S.U.P.E.R», che si trova circondato da supereroi ed è costretto a nascondere la sua normalità. Abbiamo interpellato l’autrice.

Deborah Abiatico, chi è il suo protagonista?

Felix è un ragazzino normalissimo - racconta l’autrice -. Niente in lui è speciale, non ha superpoteri, né alcun talento. Mentre tutta la città in cui vive è abitata solo da supereroi diventati tali grazie alla somministrazione di un siero speciale. Siero che è stato dato anche a Felix, ma con lui qualcosa è andato storto e, per non sentirsi da meno degli altri, mentre cerca in tutti i modi di nascondere la sua normalità, decide di costruire un portale che possa renderlo Super.

Ed è proprio nel cercare di nascondere questa sua normalità che scopre qualcosa di speciale?

Nel suo maldestro sforzo di diventare come gli altri, Felix scopre che la carta vincente per risolvere il problema è proprio la sua unicità. Ognuno di noi è diverso e questa diversità non è qualcosa per cui sentirsi in difetto. La vera forza sta nel riconoscere questa peculiarità e trasformarla in un punto di vantaggio.

Felix riesce a compiere il suo percorso di consapevolezza anche grazie al supporto degli amici. Quale importanza ha questo tema all’interno del racconto?

L’aiuto e la collaborazione dei suoi amici e delle persone che gli sono accanto sono fondamentali per Felix per superare le sue paure. Impara dagli errori e prende forza dal sostegno degli amici, così cresce e decide di prendere in mano la propria vita. In un mondo che ci spinge a essere perfetti, Felix insegna che la vera perfezione risiede nell'abbracciare e celebrare le proprie differenze. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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