La Casa di Carta 4: il debutto oggi in 190 Paesi
Debutta oggi in 190 Paesi su Netflix la quarta parte de La casa di carta, la serie non in lingua inglese più vista sulla piattaforma.
Nella Parte 4, composta da 8 nuovi episodi, azione e introspezione psicologica ritmeranno gli episodi tenendo alta la tensione.
La quarta stagione de La Casa di Carta, firmata da Alex Pina, una delle serie più amate dal pubblico giovane e non solo, inizia col caos. Ed è proprio questo il preludio a quello che poi sarà una costante in buona parte dei nuovi episodi: il nemico invisibile è in agguato.
Otto ladri si barricano nell'edificio della Zecca spagnola con alcuni ostaggi. «Tutto può andare a rotoli in un millesimo di secondo». Quel millesimo di secondo è lo sparo che ha colpito Nairobi, una dei personaggi principali.
Nel finale della stagione precedente gli autori sono riusciti a riaprire tutte le linee orizzontali dando vita al miglior cliffhanger di sempre ciò nonostante La casa di carta 4 inizia dove finiva la precedente.
Il Professore (Alvaro Morte) è convinto che Lisbona, suo unico punto debole, sia stata giustiziata ed è pronto a fare una guerra senza pietà. Rio (Miguel Herrán) e Tokio (Ersula Corber), assediati nella Banca di Spagna, hanno fatto saltare in aria un carro armato. Nairobi (Alba Flores), colpita a tradimento (e precisione) dai cecchini lanciati dall'ispettore Alicia Sierra (Najwa Nimri) il personaggio forse più riuscito della terza stagione.
La banda sembra veramente sul punto di crollare, e sta vivendo uno dei momenti più difficili da quando è stata formata. Il professore e la sua banda forse hanno il nemico in casa.
Alex Pina punta questa volta come da lui stesso confermato su una visione più introspettiva dei personaggi. Ma non mancano citazioni e omaggi alla tradizione italiana e alla cultura pop hollywoodiana: dopo aver omaggiato nelle precedenti stagioni le note di Bella Ciao (diventato quasi un tormentone nelle strade sui social cantato un può ovunque) sentirete infatti una versione unica di Ti Amo di Umberto Tozzi e ancora Centro di gravità permanente di Battiato. Come i riferimenti a Die Hard o Tarantino.
Ma ecco tutto quello che c'è da sapere dall'inizio a alla partenza dei nuovi episodi. Guidati a distanza da un uomo che si fa chiamare il Professore, un gruppo di rapinatori fa irruzione nella zecca spagnola. Il piano: stampare 2,4 miliardi di euro e scappare col bottino. I ladri sono vestiti con una tuta rossa e indossano una maschera di Salvador Dalì. Per proteggere le loro identità si chiamano con i nomi di alcune città. In totale prendono 67 ostaggi. L'ispettrice Raquel Murillo viene incaricata di seguire il caso.
Il Professore decide di stringere amicizia con la poliziotta, proprio mentre dirige dal suo bunker il colpo del secolo. Arturo Román, uno degli ostaggi, mette a punto un piano per fuggire. Si fa aiutare dall'amante e segretaria viene subito beccato dal gruppo mascherato. Berlino ordina a Denver di uccidere la segretaria (non lo farà). Rio commette un errore e la polizia riesce a risalire alla sua identità e a quella di Tokyo. Raquel e il Professore sono sempre più intimi.
Per curare Román, che viene accidentalmente colpito da un proiettile, i rapinatori fanno entrare un team di medici. Tra di loro c'è anche un poliziotto in incognito. Il Professore lo scopre e fa piazzare ai suoi uomini una cimice sugli occhiali del detective.
La seconda stagione inizia col botto. L'ex dell'ispettrice, anche lui poliziotto, e il Professore fanno a botte. Berlino consegna Tokyo alla polizia: a condannarla sono le sue lamentele. Il Professore promette a Rio di liberare Tokyo e il rapinatore svela subito l'ennesimo tentativo di fuga di Roman. Raquel capisce finalmente che il l'uomo affascinante che incontra sempre al bar è il Professore. È costretta in seguito ad arrestarlo. Tokyo riesce a liberarsi e tornare alla zecca. Raquel, innamorata come una quindicenne, lascia scappare il Professore. I suoi superiori la rimuovono dal caso. La polizia assalta la zecca. I rapinatori riescono a fuggire con 984 milioni di dollari. Raquel, che verrà ribattezzata Lisbona, trova il bunker del Professore e i due si baciano disperatamente. Berlino si sacrifica per il gruppo e si fa uccidere per consentire la fuga alla banda.
La terza stagione si apre due anni dopo il colpo del secolo. La gang è sparpagliata per il mondo. Rio, telefona a Tokyo su una linea non protetta. L'Europol lo becca subito. Tokyo contatta il Professore, che decide di riunire la banda per salvare il genio che nel frattempo è stato arrestato e torturato dalla polizia di Panama. Il piano del Professore prevede di rapinare la Banca di Spagna e gettare da alcuni aerei milioni di euro su Madrid. Per sostituire Berlino, viene ingaggiato Palermo.
Quando i rapinatori fanno irruzione, il popolo spagnolo comincia a fare il tifo per i criminali. Nasce una storia d'amore tra Helsinki e Palermo. Gli agenti scoprono il nascondiglio della banda e comincia una caccia all'uomo senza pietà.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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