La Brescia di Montanelli fra politica e costume
Il dibattito al Sancarlino con il sindaco nel 1996.L’inchiesta sul Corsera nel 1964, l’«eroe» tolemaico
Indro Montanelli con la sua Olivetti
«Sono stato un critico aspro della Prima Repubblica e mi sono battuto per la riforma della legge elettorale. Mi sono sbagliato in pieno. Questo papocchio e il personale della nuova classe dirigente ci fanno ampiamente rimpiangere quelli della Prima Repubblica». Non solo. «È vero, c’erano ladroni, padroni e satrapi, ma nell’insieme era gente che sapeva che cos’era la politica. Questi sono dilettanti. Io, anche fra i ladri, preferisco i professionisti». EMBED [Montanelli con Martinazzoli e il cura
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