La banda dove i musicisti suonano strumenti speciali, solo muovendo testa e occhi
Enrico Raggi
La band The Rolling Wheel di Bolzano, composta da ragazzi con disabilità fisica e cognitiva, ha registrato due brani con la Scuola di Musica del Garda
Manuele Maestri
Quando la tecnologia si sposa all’umanità, scatta il miracolo. Lo vede accadere ogni volta Manuele Maestri, musicista di Venezia che ha fondato «Musica senza confini», un progetto per far suonare chiunque, senza limitazioni di sorta. Maestri ha anche inventato alcuni strumenti particolari destinati a musicisti speciali. La band della Uilm di Bolzano The Rolling Wheels, che lui segue da tre anni, ha realizzato nei giorni scorsi a Desenzano un gemellaggio con la Scuola di Musica del Garda di Alber
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.