Joe e Giò on the road, per «farvi vedere la vera NY»

Un van in giro per le strade di New York, alla scoperta della parte più autentica della Grande Mela. È quello che Jack Daniel’s ha messo a disposizione per «Jack On Tour - From Lynchburg to NYC», il rockumentary, giunto alla seconda edizione, in onda da mercoledì alle 20.45 su Sky Arte.

A fare da ciceroni saranno Giò Sada e soprattutto Joe Bastianich, che da statunitense gioca in casa. «Un viaggio fantastico, perché sono riuscito a raccontare le mie origini al mio amico Giò Sada. Sono stato nei miei posti, nella casa dove sono cresciuto, nel primo bar che ho frequentato, nelle strade che ho vissuto. E non intendo quelle che tutti vedono in televisione, ma il Queens, Brooklyn, il Bronx, i club. È stato molto bello e molto emozionante», racconta - incontrando la stampa a Milano - il giudice di MasterChef.

Quattro puntate in cui la strana coppia condurrà il pubblico tra luoghi iconici e la loro musica, per esempio incontrando a pranzo Roy Bittan, il tastierista della E Street Band che da sempre accompagna Bruce Springsteen. «È stato uno dei momenti più belli - ricorda Giò Sada -. Ci sono stati dei frangenti in cui non riuscivo a dire una parola perché era un’emozione troppo forte. Per fortuna con me c’era Joe!».

L’aspetto più bello di un «on the road», però, è la spontaneità: «In un programma del genere è tutto così come viene. Andavamo nei posti, incontravamo le persone e la puntata veniva da sé. Le cose più belle nascono così - prosegue l’ex vincitore di X Factor, per cui questo viaggio è stata un’esperienza di formazione, soprattutto personale -. A New York c’è gente che ha dedicato la propria vita a un’idea, senza compromessi. Mi porto dietro il loro spirito di integrazione e di rispetto l’un per l’altro. Per me la contaminazione è un dono. Più continueremo a mettere muri più andrà tutto male», conclude il musicista.