Cultura

Jazz on The Road: il festival amplia i confini con 15 concerti

Dal 7 luglio grandi nomi per la rassegna che avrà luogo a Brescia, a Gussago e a Padenghe
Rosario Giuliani e Fabrizio Bosso - Foto Luca Rossato
Rosario Giuliani e Fabrizio Bosso - Foto Luca Rossato
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Il Festival Jazz On The Road ci ha preso gusto a sgusciare fuori dalla «sua» Piazza Tebaldo Brusato, con la voglia di raccontare in modi diversi un genere sempre più vasto e vario. Dall’accattivante locandina della 19ª edizione (dal 7 al 17 luglio) si capisce questo rinnovato spirito: Brescia, Gussago e Padenghe, luoghi della rassegna 2022, delineati nei contorni stilizzati di zone archeologiche, colline e sponde del lago di Garda.

Al centro, ovviamente, la musica. Tre i colori, per altrettante declinazioni del jazz esplorate dai ben 15 concerti del festival: rosso per l’animo più classico, blu per le contaminazioni di «SuoniImpossibili», bianco per le esperienze didattiche. L’inaugurazione del 7 luglio avrà luogo nel cortile della Biblioteca UAU (via Milano 105 in città) con la Carducci Creative Orchestra Feat. Carmelo Coglitore trio: tre jazzisti professionisti dialogheranno in musica con gli alunni dell’indirizzo musicale dell’omonima scuola secondaria. Venerdì 8, al Parco La Terrazza di Gussago, il Greta Panettieri Quartet con Max Ionata al sax tenore.

Il primo di due fine settimana ospitati nel Teatro Romano, realizzati in collaborazione con Fondazione Brescia Musei, si terrà il 9 e 10 luglio col modern jazz newyorkese della All Star Band del trombettista Alex Sipiagin, quintetto internazionale di fuoriclasse del jazz in anteprima assoluta, seguito domenica dal gruppo del contrabbassista Furio Di Castri con «Furious Mingus Revisited». Le serate al Teatro Romano saranno aperte alle 20 dai concerti del New Way, progetto costituito da 4 ensemble di studenti del Conservatorio «Marenzio», con cena in Piazza del Foro organizzata dal ristorante Al Fontanone (prenotazioni: tel. 030.8561313).

I 3 show «SuoniImpossibili», sonorità al confine tra jazz, hip hop, soul, rock, punk, classica ed elettronica, si terranno al Parco Caduti di Nassirya dall’11 al 13 luglio: lunedì toccherà al quartetto Emancipation feat. Yah Supreme, martedì agli Oliphantre, mercoledì al Debora Petrina Trio. Il 14 luglio il cortile della Biblioteca Ghetti (piazza Buffoli 16 in città) farà da cornice alla musica d’avanguardia dei Pipeline trio; il giorno dopo le star Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani suoneranno nella piazza di Padenghe sul Garda col loro Connection Quartet.

Chiusura al Teatro Romano: il Bobo Stenson Trio, sabato 16 luglio, offrirà una sintesi fra le grandi tradizioni della musica afroamericana e di quella europea. Domenica 17 il Cello Samba trio guidato dal violoncello di Jaques Morelenbaum si accompagnerà alla voce di Paula Morelenbaum. Inizio sempre alle 21.30, ingresso gratuito ad eccezione degli spettacoli al Teatro Romano (biglietti a 25 euro, ridotto 15 euro; abbonamento per 4 serate: 70 euro, ridotto 50). Info e prenotazioni: jazzontheroad.net o via mail a info@jazzontheroad.net e comunicazione@jazzontheroad.net.

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