Cultura

Jazz, Marc Ribot spalanca i cancelli dell'Eden

Tornano i grandi concerti d’autunno: martedì Silvye Courvoisier e Mark Feldman. Il 13 novembre Marc Ribot, chitarrista di Tom Waits
Torna Jazz in Eden
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L’autunno cittadino si tinge nuovamente di blu con il ritorno di «Jazz in Eden», la rassegna che ha contribuito non poco a fare innamorare del jazz il pubblico bresciano e che è diventata ormai un appuntamento fisso per gli appassionati. Anche quest’anno grande attesa per i nomi importanti e i concerti esplosivi in programma. Ma non solo: anche quest’anno non mancheranno gli appuntamenti di jam session e le frequentatissime colazioni di «Jazz O’Clock».

Si inizia il 21 ottobre con la coppia pianoforte-violino di Silvye Courvoisier e Mark Feldman accanto a Billy Mintz e Scott Colley che presenteranno la loro ultima uscita discografica.

Già verso il sold out il concerto evento del 13 novembre con una delle icone chitarristiche della musica di oggi Marc Ribot, performer dalle caratteristiche uniche che tra le sue collaborazione vanta i nomi di Tom Waits, Vinicio Capossela e John Zorn; Ribot sarà sul palco con Chad Taylor e Henry Grimes.

E se il Nuovo Eden è lo sfondo di tutti gli appuntamenti in programma, quello del 15 novembre rappresenta un’eccezione: Jøkleba, lo storico trio composto da Per Jørgensen, Jon Blake e Audun Kleive, si esibirà presso la stazione della metropolitana di San Faustino in un concerto «a bassa emissione di CO2», mission del tour di quest’anno.

Chiude la rassegna invernale la tradizione afro-cubana di «Guantanamo», viaggio pianistico di Fabrizio Puglisi, il 16 dicembre.

I concerti di Jazz in Eden saranno affiancati dalle jam session al Carmen Town di via Fratelli Bandiera, che sono in programma il 28 ottobre, l’11 e 25 novembre e il 9 dicembre sempre alle 21.

«Il cartellone di Jazz in Eden - ha spiegato il vice sindaco di Brescia Laura Castelletti durante la presentazione di ieri a Palazzo Loggia - è frutto del lavoro sinergico di molte realtà presenti sul territorio che costituiscono le diverse facce dello stesso progetto». Un pensiero condiviso da Antonio D’Azzeo della Fondazione Asm e da Luigi Di Corato di Brescia Musei, rappresentanti delle due istituzioni partner sostenitrici della rassegna musicale.

Mediateca Queriniana, Circolo Quid e Nuovo Eden daranno inoltre vita alle conversazioni ed esibizioni dell’ora di colazione: il 25 ottobre ci sarà Federico Sanesi e l’universo indiano dei Tabla, il 15 novembre Jon Blake racconterà la sua musica accanto al chitarrista Francesco Saiu, mentre il 6 dicembre sarà la volta del tastierista Oscar del Barba con l’introduzione di Vincenzo Perna.

Francesca Bertoglio e Luigi Redassao, direttori artistici dell’evento, sottolineano l’intento anche didattico e promozionale di musicisti emergenti che prenderanno vita attraverso le numerose jam session a cura del Conservatorio Marenzio e dell’Accademia L’Altrosuono. Info www.jazzineden.it

Veronica Verzeletti

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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