Jack Frusciante, 20 anni fa usciva «dal gruppo»... e al cinema

Il romanzo è stato quello di una intera generazione. Il film non poteva avere altro destino. Ebbene, a chi frequentava le superiori a metà Anni '90, il titolo di «Jack Frusciante è uscito dal gruppo» non manca di regalare un pizzico di emozione anche a distanza di 22 anni dall'uscita in libreria dell'opera prima di Enrico Brizzi e a 20 esatti dall'uscita al cinema della trasposizione in pellicola, firmata da Enza Negroni.

Il film vantava per protagonisti un giovanissimo Stefano Accorsi (Alex) e un'altrettanto giovane Violante Placido (Adelaide detta Aidi), e attori del calibro di Athina Cenci. Uscì il 4 aprile 1996, vent'anni fa esatti, riscuotendo un immediato successo tra gli adolescenti, che si identificavano nei protagonisti di quella storia d'amore.

Una favola tra liceali che aveva per sfondo una Bologna sfolgorante e per contorno il disorientamento di una generazione che faticava ancora a trovare una propria dimensione, stretta tra l'ingombrante passato dei padri e un mondo che in pochi anni aveva cambiato verso. Il titolo faceva riferimento (con alterata menzione) all'abbandono da parte del chitarrista John (e non Jack) Frusciante della band Red Hot Chilli Peppers, avvenuto nel 1992.

Ora a riguardarlo difficile non trattenere un sorriso, tra tenerezza e sorpresa, nel cogliere quanto è cambiato il mondo dei teenager in due decenni, rivoluzionati dall'avvento di internet, smartphone, social network, reality, musica in streaming, video e photo bombing. Nel bene e nel male.

Chissà in tutto questo come si sarebbero trovati Alex e Aidi, chissà se il loro amore avrebbe preso un'altra piega scandito da messaggi Whatsapp, video da postare su Snapchat, amicizie in Facebook e corsare proposte su Ask.me.