Cultura

Incontra Mengoni, nomi e frasi delle 5 vincitrici

Lunedì ad avvicinare il cantante nel backstage saranno Liliana, Giulia, Lorella, Elena e Aurora
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L’essenziale, per loro, è incontrarlo. Avvicinarlo, conoscerlo, abbracciarlo, ringraziarlo. Un esercito di fan, l’«esercito» di Marco Mengoni.

Cresce l’attesa per il concerto di lunedì prossimo in piazza Loggia. E cinque fan avranno accesso al backstage, prima dell’inizio dello show, per incontrare l’artista. Una possibilità guadagnata grazie a «Incontra Mengoni», l’iniziativa lanciata dal nostro giornale: poche parole per comporre una frase o un pensiero su Marco e sulla sua produzione musicale e vincere così il «lasciapassare» per il retropalco.

Per Liliana e Giulia, due delle cinque fortunate fan, Mengoni non può che far rima con emozioni. Scrive la prima: «Senza di te nella nostra vita ci sarebbero meno emozioni, meno amore, meno musica, meno pensieri belli, meno amicizie... Sarebbe meno vita! Grazie Marco.». Afferma la seconda: «Usare le parole per parlarti delle mie emozioni non ce la faccio. È per quello che nella mia vita ci sei tu: con le tue parole per le mie emozioni»

Lorella, invece, torna agli inizi della carriera del Re Matto: «Il 10 settembre 2009 quando ti hanno presentato con "man in the mirror" ti ho mandato a quel paese, ma come hai iniziato a cantare, sono venuta a riprenderti!».

Elena, la quarta vincitrice, confessa: «Mi hanno chiesto quale è stato il giorno più bello della mia vita e non ho saputo rispondere. Regalatemi il pass e saprò cosa dire!». Ancora pochi giorni, allora, e il suo sogno sarà esaudito...

Infine Aurora, che spiritosamente «ribalta» i termini del faccia a faccia e dice: «Marco se smetti di fumare, ti do la possibilità di incontrarmi».

Liliana, Giulia, Lorella, Elena e Aurora sono dunque le cinque vincitrici dell’iniziativa «Incontra Mengoni». Cinque su un... esercito di partecipanti: i messaggi arrivati all’indirizzo mail aperto dal Giornale di Brescia sono stati 370. Impossibile accontentare tutti. La redazione ha dovuto compiere una scelta non senza difficoltà, a fronte di una produzione tanto ampia. Deluse e delusi non mancheranno, ne eravamo consapevoli sin dall’inizio; ma rinunciare all’iniziativa avrebbe privato chiunque, anche chi poi ha vinto, delle possibilità di incontrare Mengoni.

È stato comunque importante, per ogni partecipante, condividere e confrontare, attraverso il web, le proprie emozioni. E, per tutti, c’è almeno una consolazione: i messaggi non rimarranno confinati nella nostra posta o sul nostro sito, anzi. Saranno recapitati a Marco. Che, una volta di più, potrà sentire l’affetto del suo esercito.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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