Cultura

Il rapper-rivelazione Kid Yugi guida la maratona che chiude Festa Radio

Con il giovane citazionista, sul palco di via Serenissima anche i giovani 8blevrai, Rayan & Untifaya e Loge
Kid Yugi, all’anagrafe Francesco Stasi, tarantino, chiude Festa Radio Onda d'Urto
Kid Yugi, all’anagrafe Francesco Stasi, tarantino, chiude Festa Radio Onda d'Urto
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La 31esima edizione della Festa di Radio Onda d’Urto si chiude con una maratona rap, trap & hip hop. La 18esima e ultima serata vede infatti oggi, sul palco principale di via Serenissima, alcuni tra i giovani rapper su cui maggiormente si sta concentrando l’attenzione.

Quello di cui più si parla (anche da parte di suoi super colleghi) è Kid Yugi, nome d’arte del classe 2001 tarantino Francesco Stasi. Ha esordito lo scorso anno con il singolo «Grammellot», facendosi notare per espedienti che lo rendono riconoscibile in un mare di proposte: suoni, onomatopee, parole e foni privi di significato, ma anche citazioni cinematografiche, storiche e letterarie. Basti pensare al secondo singolo estratto dal suo album «The Globe», «Sturm und Drang», simbolo del periodo del Romanticismo europeo. Lo stesso titolo dell’album ruota attorno al concetto di teatro-mondo, con riferimento anche allo Shakespeare Globe di Londra. Non mancano le tematiche di denuncia come i rimandi al cadmio, la tossina legata all’inquinamento delle acciaierie a Taranto.

Gli altri artisti sul palco

Oltre a Kid Yugi, si alterneranno altri tre giovani. 8blevrai (nome d’arte di Otmen Belhouari) è un rapper bergamasco di origini marocchine, classe ’97, di Predore. Nel 2020 pubblica il suo primo singolo «Desolè» per Tempo Records (legata all’Academy di Big Fish). Successivamente entra nel roster di Yalla Movement, label di Big Fish & Jake La Furia, con la quale pubblica tre singoli: «Manette & Madame», «Miseria» e «Mona Lisa».

Rayan & Intifaya è un duo formato da due fratelli di origine palestinese, ma nati e cresciuti a Padova. Dal 2019 pubblicano musica con costanza puntando su originalità e qualità: vantano collaborazioni importanti come quelle con Villabanks in «Dope», con Touchè in «Sa7bi» e con i 2nd Roof (che producono la loro «Moonlight»).

Loge è un rapper di Viareggio, classe 1994. Nel 2015 Firma per Mondo Records (label di Mondo Marcio), ma la lascia dopo poco più di un anno per essere più indipendente. Nel 2017 entra a far parte della neonata Doraemon Gang 500, capitanata da Vacca, con il quale rilascia il singolo «Verità». Nell’ottobre 2018 vede la luce il suo primo album ufficiale «Cleanica». Nel 2019 rilascia l’ep «Influencer», mentre a marzo 2020 pubblica «Speciale» il primo singolo estratto da «Exit», seguito nel 2021 dal disco «La Belle Époque» e nel 2022 dell’ep «Eretico pensiero». Entro fine anno ci sarà il nuovo «Misteria», già preceduto dai singoli di successo «Club Inferno» e «Sistema».

Gli altri appuntamenti

Dalle 23.45 la musica sarà anche negli spazi «Chiringuito» con Brescia Love Reggae, «Patchanka» con Trashrevival Night Beppe Orizzonti e «Tenda Blu» con Tin Woodman e il dj set by Federico Baracco from Clockbeats.

Alle 19.30 nello «Spazio dibattiti» si tratterà delle difficoltà delle realtà sportive dei paesi del Nord Italia; in Libreria si terrà la presentazione di «Scusate il disturbo» di Militanza Grafica. Nello Spazio Bimb* alle 21 «Giocoliamo», spettacolo interattivo di pratiche circensi e magie vere a cura di Stephen Hogan.

Apertura cancelli alle 19. Dalle 20 ingresso con sottoscrizione di almeno 5 euro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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