«Il Grande per i piccoli», lo spettacolo è un flop tra i bimbi
Luci e ombre sul palcoscenico del Teatro Grande ieri pomeriggio. Nonostante la settima edizione del programma «Il Grande per i piccoli» si sia confermata un successo per la partecipazione ai laboratori e ai giochi allestiti nelle sale di corso Zanardelli, lo spettacolo finale «Marzo» dei Dewey Dell, non è piaciuto ai bambini. E nemmeno ai genitori.
La pièce coreutica, realizzata dal quartetto Agata, Demetrio, Teodora Castelucci ed Eugenio Resta, era priva di una narrazione esplicita e basata su movimenti e suoni. «Uno spettacolo - hanno commentato alcuni genitori fuori dal teatro - adatto a chi è esperto di teatro astratto, non a bambini con meno di 12 anni». Tanto che una mamma si è sentita dire dalla figlia sconsolata: «Hai buttato i soldi del biglietto».
Sebbene in alcuni punti la magia delle maschere sia riuscita a sopire anche i piccoli più irrequieti, in molti hanno abbandonato la sala prima della fine dello spettacolo (della durata complessiva di 50 minuti). Il personale ha invitato i genitori a comunicare alla direzione i motivi dello scontento.
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