Il FantaSanremo è già da record con oltre 2 milioni di squadre
Due milioni e 250mila squadre: è record di iscrizioni al FantaSanremo, il gioco online inventato da un gruppo di amici marchigiani, legato al Festival della canzone italiana la cui 73esima edizione inizierà martedì prossimo. «Puntiamo ai 2 milioni e 500 mila squadre e chissà che non toccheremo la vetta dei 3 milioni», dice all’Ansa Giacomo Piccinini, 31 anni, di Amandola, in provincia di Fermo, uno degli ideatori del gioco che sta spopolando in tutta Italia e anche fuori dai confini nazionali.
«Tutto ebbe inizio nel 2020 nel Bar Papalina de La Corva di Porto San’Elpidio - ricorda Piccinini -. In quell’edizione offline partecipammo in 47 e il gioco che avevamo inventato ci aveva appassionato tanto». In quell’occasione i premi in palio erano stati un prosciutto al vincitore e un salame per l’ultimo classificato. «Continuiamo a premiare sempre il primo e l’ultimo, ma adesso in palio c’è solo la gloria eterna e quindi niente premi», sottolinea Giacomo.A fare la fortuna del FantaSanremo di fatto è stato il Covid: «Noi ideatori siamo tutti musicisti o tecnici dello spettacolo e la pandemia aveva bloccato tutte le nostre attività - racconta Piccinini - ed è così che pensammo di mettere online il gioco, raccogliendo nel 2021 ben 47 mila iscrizioni. Forti di questo risultato abbiamo iniziato a crederci davvero e ci siamo strutturati sotto ogni profilo fino ad arrivare all’edizione 2022 con 500 mila iscrizioni». Quest’anno il boom di iscritti: «Difficile dire a quante squadre arriveremo, il traguardo che ci prefiggiamo, arrivati a questo punto, sono i 2 milioni e 500 mila squadre». Il successo del gioco ha imposto anche un cambio di regolamento piuttosto drastico, «quest’anno - spiega Piccinini - cambia l’assegnazione dei bonus e dei malus ad esempio e le classifiche principali saranno quella degli artisti, degli allenatori e della superlega, che prende spunto dalla Superlega di cui si parla nel mondo del calcio». Gli ideatori hanno ancora un sogno nel cassetto: «Senza dubbio il Festival di oggi è un grande evento rinnovato nella formula e molto ambito, e questo lo si deve esclusivamente ad Amadeus - afferma Giacomo -. Ma tra 15-20 anni, quando Ama si sarà stancato, noi ci proponiamo per la conduzione!».
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