Cultura

Il «Cultural day» torna e fa tappa a Padernello

«Ereditare patrimoni istruzioni per l’uso» il tema trattato nella seconda edizione
Il Castello. Uno scorcio di Padernello © www.giornaledibrescia.it
Il Castello. Uno scorcio di Padernello © www.giornaledibrescia.it
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Guardare al passato non come a qualcosa da esporre nella vetrina di un museo ma come a una risorsa viva, da condividere con la comunità per progettare insieme il futuro. È questo il senso del «Cultural Day», la giornata dedicata alla cultura organizzata da Provincia di Brescia e «Fondazione Provincia di Brescia Eventi» con la «Fondazione Fitzcarraldo» di Torino. 

«Ereditare i patrimoni: istruzioni per l’uso» sarà il tema di questa seconda edizione che andrà in scena venerdì, nella splendida cornice del castello di Padernello, «già di per sé un esempio di patrimonio ereditato» come ha ricordato la presidente della Fondazione Provincia di Brescia Eventi Nicoletta Bontempi ieri alla conferenza stampa in Broletto.

All’evento sono invitati tutti gli operatori culturali della provincia: sarà infatti un’occasione per fare rete, ma anche di interrogarsi sulle opportunità della cultura all’interno dei processi di valorizzazione del territorio. Un patrimonio variegato cui bisogna guardare come una risorsa per il futuro, «e non come a un pezzo di antiquariato - sostiene il presidente della Provincia di Brescia Samuele Alghisi -. Per questo intendiamo cercare di dare un senso e una direzione agli sforzi culturali».

Fitto il programma che con interventi e workshop animerà l’antica dimora di Borgo San Giacomo. Si comincia alle 9.30 con un incontro di tre ore aperto al pubblico, in cui esperti del settore illustreranno i progetti e le soluzioni innovative che hanno sviluppato a livello nazionale e internazionale. Luca Galash parlerà degli interventi artistico-culturali e di interazione con il territorio realizzati dal Collettivo OP.

Da Alessandro Isaia si potrà ascoltare l’esperienza della Fondazione Artea, che promuove una progettazione culturale attenta alla sostenibilità economica, mentre Cinzia Complati racconterà com’è nato il MuDEV, il Museo Diffuso Empolese Valdelsa, che riunisce in una rete culturale 11 Comuni della Toscana centrale. Tra i nomi dei relatori si trova quello di Luca Dal Pozzolo, direttore dell’Osservatorio Culturale del Piemonte e fondatore della Fondazione Fitzcarraldo, che aprirà la mattinata, Paolo Grigolli, direttore della School of Tourism and cultural management, e Domenico Pedroni, presidente della Fondazione Castello di Padernello, che chiuderà i lavori con la storia della rinascita del piccolo borgo della bassa bresciana. Nel pomeriggio, sarà invece dato spazio alla creatività dei partecipanti.

Dalle 14.30 alle 17 sarà possibile partecipare a dei workshop durante i quali si approfondiranno temi e modalità di sviluppo progettuale con attività laboratoriali. L’ingresso è gratuito, ma per i workshop, a numero chiuso, è necessaria l'iscrizione (provinciadibresciaeventi@gmail.com, 333 6864358).

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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