Cultura

Il concerto pontificio del 2007 di Agostino Orizio su Teletutto

Sabato 21 alle 20.30 si conclude il ciclo di trasmissioni dedicate al maestro con l'evento commemorativa per Papa Paolo VI
Orizio e l’Orchestra davanti a Benedetto XVI - Foto Sforza © www.giornaledibrescia.it
Orizio e l’Orchestra davanti a Benedetto XVI - Foto Sforza © www.giornaledibrescia.it
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Si conclude sabato 21, alle 20.30, il primo ciclo di trasmissioni dedicate da Teletutto, l'emittente dei bresciani, al centenario della nascita del maestro Agostino Orizio. Nell’occasione andranno in onda le riprese dello storico concerto tenuto il 26 settembre 2007 nella residenza pontificia di Castel Gandolfo alla presenza di papa Benedetto XVI.

Di scena l’Orchestra del Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo diretta dal maestro Orizio con la partecipazione del pianista ucraino Alexander Romanovsky. In programma il Concerto per pianoforte e orchestra in mi bemolle maggiore KV 271 "Jeunehomme" di Mozart, certamente una delle pagine più belle tra le composizioni giovanili del Salisburghese.

Il 2007 fu un anno molto ricco di soddisfazioni per il fondatore del Festival. Nel giorno dell’ottantacinquesimo compleanno (il 15 maggio), si organizzò un’affettuosa festa in onore del maestro, che, oltre agli auguri di tutti i presenti, ricevette dal Comune l’onorificenza del "Grosso d’Oro", antica moneta della città di Brescia.

A Castel Gandolfo

Dopo l’estate, Orizio affrontò l’impegno del concerto commemorativo a Castel Gandolfo per la ricorrenza dei 110 anni dalla nascita di papa Paolo VI. Oltre al Concerto per pianoforte di Mozart, l’Orchestra del Festival eseguì musiche di Vivaldi e Bach con il violinista Marco Rizzi. Pur non includendo brani di musica sacra, il programma rendeva omaggio a compositori molto cari al teologo (nonché musicista) Joseph Ratzinger.

Con l’apparizione a Castel Gandolfo si chiudeva dunque idealmente il trittico dei concerti pontifici diretti dal maestro Orizio: una serie inaugurata con l’apparizione in Vaticano nel 1966 alla presenza di papa Montini (al pianoforte Arturo Benedetti Michelangeli), poi culminata nel 1997 con il prestigioso appuntamento in aula Nervi davanti a Giovanni Paolo II, la cui registrazione è stata riproposta da Teletutto la scorsa settimana.

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