Cultura

Il circo contemporaneo torna a Brescia con «La Strada Festival»

Sara Polotti
Il centro storico e altri luoghi della città verranno invasi dal teatro di strada dal 27 agosto al 15 settembre 2024
17esima edizione per La Strada Festival
AA

Dieci giornate di circo contemporaneo, 4 compagnie da 4 Paesi, 15 artisti e 4 diverse location: La Strada Festival torna per il diciassettesimo anno, con una programmazione tra il centro storico e altri luoghi della città che verranno invasi dal teatro di strada dal 27 agosto al 15 settembre 2024. Oltre a Largo Formentone, classico luogo di La Strada, le location saranno il quartiere del Carmine e il Parco Castelli.

Gli artisti

«Portiamo convivialità, facendo vivere esperienze insieme»: la direttrice di Circuito Claps racconta così la kermesse che prenderà avvio il 27 agosto al Parco Castelli. Fino al primo settembre, con spettacoli alle 21, qui si esibirà la compagnia italo-francese Circo Zoè. Nel suo grande tendone proporrà «Deserance», racconto sull’archetipo del viaggio parlando di desiderio, erranza e resistenza.

  • «Deserance» della compagnia italo-francese Circo Zoè
    «Deserance» della compagnia italo-francese Circo Zoè
  • «Deserance» della compagnia italo-francese Circo Zoè
    «Deserance» della compagnia italo-francese Circo Zoè
  • «Deserance» della compagnia italo-francese Circo Zoè
    «Deserance» della compagnia italo-francese Circo Zoè

Dal Parco Castelli ci si sposterà quindi al Carmine, dove il 12 e 13 settembre — con 4 repliche — la compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame». Davanti alla chiesa di Santa Maria del Carmine alle 17 e alle 19 gli artisti proporranno uno spettacolo focalizzato su quattro personaggi che traducono in parole e frasi ciò che accade davanti a loro, istantaneamente.

  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»
  • La compagnia tedesco-catalana Eléctrico 28 si esibirà nella performance «The Frame»

Sempre dalla Catalogna arriverà la compagnia Los Galindos, che ritorna con il premiato spettacolo «MDR, morto dal ridere», che fece il sold out lo scorso anno al Parco Castelli e che stavolta si svolgerà in un luogo segreto. Il ritrovo è al Cinema Nuovo Eden in via Nino Bixio alle 20.30 del 14 e 15 settembre.

  • «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
    «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
  • «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
    «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
  • «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
    «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
  • «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
    «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
  • «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
    «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
  • «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos
    «MDR, morto dal ridere» della compagnia Los Galindos

Molto curiosa sarà «La dinamica del controvento» di teatro Necessario (Italia/Francia) in Piazza Rovetta: una giostra riciclata e dinamica — una sorta di macchina del tempo — accompagnata da note classiche di pianoforte accoglierà le famiglie e gli spettatori dal 13 al 15 settembre (venerdì dalle 17 alle 20, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 19).

  • «La dinamica del controvento» di teatro Necessario
    «La dinamica del controvento» di teatro Necessario
  • «La dinamica del controvento» di teatro Necessario
    «La dinamica del controvento» di teatro Necessario
  • «La dinamica del controvento» di teatro Necessario
    «La dinamica del controvento» di teatro Necessario
  • «La dinamica del controvento» di teatro Necessario
    «La dinamica del controvento» di teatro Necessario
  • «La dinamica del controvento» di teatro Necessario
    «La dinamica del controvento» di teatro Necessario

Domenica 8 settembre Centopercento Teatro proporrà invece diversi laboratori e workshop per bambini con le loro famiglie (palline, foulard, attrezzi circensi contemporanei…), a diversi orari, per entrare nel mondo del circo.

  • La Strada Festival: i laboratori
    Laboratori e workshop di Centopercento Teatro
  • La Strada Festival: i laboratori
    Laboratori e workshop di Centopercento Teatro
  • La Strada Festival: i laboratori
    Laboratori e workshop di Centopercento Teatro
  • Teatro di strada protagonista con La Strada Festival
    Laboratori e workshop di Centopercento Teatro

Spazi urbani

«Sono 17 anni che il circuito CLAPS porta a Brescia il circo contemporaneo», ha sottolineato la sindaca Laura Castelletti in conferenza stampa. «La Strada Festival vivacizza gli spazi pubblici con il teatro urbano. Il pubblico è folto e ha voglia di stupirsi, emozionarsi e sperimentare».

«La Strada nacque in Carmine o ora torna in Carmine», ha aggiunto l’assessora alle politiche educative e pari opportunità Anna Frattini. «Con queste attività — tanto il teatro quanto i laboratori — vogliamo intercettare i bisogni delle famiglie delle scuole dell’area, che è sprovvista di una biblioteca di riferimento (se non il Bibliobus al Parco Morari durante l’estate)».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.