Il Caravaggio in chiave rock ha la voce di Manuel Agnelli
«Oggi non si rischia più così tanto. Il maledetto è uno che recita un ruolo. Anche Marilyn Manson è solo un commediante. Caravaggio, invece, penso che avesse un atteggiamento sincero, istintivo nei confronti dell’arte. Era la sua visione, anche a rischio della vita».
Parola di Manuel Agnelli, il leader degli Afterhours, che dopo il banco da giudice di «X Factor», debutta al cinema come voce di Michelangelo Merisi, in «Caravaggio - L’anima e il sangue».
Dopo «Raffaello - il Principe delle Arti» e «Firenze e gli Uffizi», il nuovo film d’arte prodotto da Sky con Magnitudo Film arriva in sala per tre giorni, dal 19 al 21 febbraio, distribuito in 340 copie da Nexo Digital. In attesa dell’uscita in circa 3000 cinema nel mondo e la messa in onda su Sky.
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