Cultura

Il 17 marzo 1966 nasceva a Rovato il pilota Mario Rinaldi

Vince il suo primo titolo a livello Juniores nel campionato di motocross del 1988 per poi ripetersi in sella alla Yamah l'anno seguente
Mario Rinaldi visto da Luca Ghidinelli
Mario Rinaldi visto da Luca Ghidinelli
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Lo spazio che accoglie le vignette «in punta di matita» firmate da Luca Ghidinelli aggiunge un tocco nostrano e si fa guida alla scoperta (o riscoperta) di figure di oggi e di ieri di figli della Leonessa ai quali in occasione di ricorrenze più o meno note il vignettista bresciano dedica una sua tavola. E attraverso essa - che si guardi alla storia o al mondo dello sport, agli spettacoli o alla politica - i lettori possono con un sorriso rinnovare ricordi e conoscenze tutti squisitamente di marca bresciana.

Il 17 marzo 1966 nasce a Rovato Mario Rinaldi, pilota motociclistico vincitore di ben 4 mondiali. Vince il suo primo titolo a livello Juniores nel campionato di motocross del 1988 per poi ripetersi in sella alla Yamah l'anno seguente nella categoria Enduro.
Nella sua categoria ha vinto quattro titoli individuali nel campionato mondiale Enduro (1992, 1994, 1997 e 2000) ed altrettante volte ha vinto con la squadra nazionale italiana nella Sei Giorni Internazionale di Enduro in Australia nel 1992, nel 1994 negli Stati Uniti, nel 1997 in Italia e nel 2000 in Spagna.

L'esperienza professionistica di Rinaldi lo porta in altre 5 occasioni sul secondo scalino del podio Mondiale. In due di queste occasioni, Mondiali del 1995 e del 1996, arriva secondo per un solo secondo.

Nel 1999 si consuma un caso sportivo che raramente capita: conclude la stagione al primo posto ex aequo con il collega e compagno di team Giovanni Sala. Entrambi avevano concluso il campionato italiano con lo stesso numero esatto di primi, secondi e terzi posti. La delicata questione si concluse con un cavillo del regolamento internazionale di Enduro: il vincitore dell'ultima prova speciale della stagione sarebbe stato iridato campione. Fu Sala e dunque a lui fu assegnato il titolo.

Nella sua carriera, oltre ai succitati Mondiali, Mario ha vinto ben 11 titoli italiani: un impressionante filotto iniziato nel 1992 e conclusosi nel 2002 durante il quale è stato proclamato vincitore passando dalla categoria della cilindrata 350 a quella della 400 per poi arrivare alla 500. Tutti questi campionati li ha vinti in sella alla KTM ad eccezione delle ultime due stagioni, quando ha gareggiato in sella alla Yamaha.

Dopo alcuni anni in cui Mario si prende una «pausa sabbatica», nel 2009 torna a montare sul sellino. Stavolta con una Husaberg, arrivando al 6° posto finale negli Assoluti di Enduro nella classe 500. Finita quell'esperienza, sempre lo stesso anno Rinaldi apre una scuola di tecnica per l'Enduro, dove si insegna teoria, pratica ed assistenza tecnica. La scuola porta il suo nome: «Mario Rinaldi Enduro Academy».

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