I Divine Comedy al Teatro Grande per l'unica data italiana

I Divine Comedy sono una formazione cardine della scena baroque-pop che nacque all’inizio degli anni Novanta, fatta di suoni ricercati con tessiture orchestrali e caratterizzata dalla grazia di dettagli e ornamenti negli arrangiamenti. 

La band suonerà a Brescia venerdì 10 febbraio del prossimo anno alle 21. Il concerto sarà al Teatro Grande. L’annuncio della data - l’unica in Italia nel tour della band - è dei giorni scorsi e da ieri sono in vendita i biglietti sui siti teatrogrande.it e vivaticket.it: platea e palchi I-II -III ordine 28 euro; I galleria e palchi IV ordine 23 euro; II galleria 18 euro.

Il gruppo è capitanato da Neil Hannon ed ha ben dieci dischi all’attivo.  Dal vivo The Divine Comedy presenteranno l’album «Foreverland», in uscita il prossimo 2 settembre. 

Nel corso degli anni sono stati tanti i musicisti che hanno militato nei ranghi della band, ma il fulcro è sempre rimasto Hannon, nordirlandese di 46 anni. Fu lui a scegliere il nome del gruppo all’età di 18 anni, ispirandosi al poema dantesco. 

Dopo un inizio in sordina, a metà degli anni Novanta i Divine Comedy raggiungono la top ten nella classifica inglese e si assicurano notorietà in Europa come gruppo spalla di Tori Amos, Radiohead, Supergrass e Gene. 

Dai Novanta ad oggi la band ha intrapreso un percorso di crescita e cambiamento, dalle sonorità complesse degli esordi fino ai suoni puliti degli anni centrali, per tornare alle origini con gli ultimi album, mischiando baroque pop e infiltrazioni dai toni classici.

 Dopo la pubblicazione dell’ultimo album, «Bang Goes The Knighthood», del 2010, che conferma il talento e lo spessore di Neil Hannon come cantautore, l’artista si è dedicato a diverse collaborazioni con il duo francese di musica elettronica Air, con la cantante Charlotte Gainsbourg, con Tom Jones e nel progetto God Help The Girl insieme al leader dei Belle And Sebastian Stuart Murdoch..