Hobbit ed elfi: a Manerba arriva il mondo di Tolkien

Manerba capitale dell’universo tolkeniano per due giorni: sabato 14 e domenica 15 settembre andrà in scena la ventiseiesima edizione dell’Hobbiton, la grande festa degli appassionati di Tolkien che dopo dieci anni torna in nord Italia. Sono attese almeno diecimila persone: questi sono i numeri che la Società Tolkeniana Italiana raccoglie all’incirca ad ogni Hobbiton.

L’ultima edizione, in scena a Monopoli, è riuscita a richiamarne ben quindicimila. Ci si aspettano, dunque, orde di tolkeniani anche perché è dal 2009, con l’edizione triestina, che l’iniziativa non tocca il settentrione. Gli appassionati e i curiosi troveranno pane per i loro denti: ogni evento, concerto, angolo di Manerba sarà in quelle due giornate a «tema Tolkien»: l’ha spiegato alla presentazione l’assessore alla Cultura Noemi Avigo, che con la Pro Loco sostiene la manifestazione.

Manifestazione che si articolerà tra la sala consiliare, dove avranno luogo conferenze a tema, e l’anfiteatro di Solarolo, che invece accoglierà giochi, esibizioni, sfilate e concerti. E se il programma completo è disponibile sul sito istituzionale del Comune e sui social, ecco qualche chicca meno segnalata ma da non perdere: sabato 14 alle 11 si parte, dopo l’inaugurazione, con una prima conferenza dedicata al «linguaggio Alto-elfico»; nel pomeriggio si terranno le esibizioni di scherma storica e armi da duello con la Sala d’Armi di Botticino, poi conferenze e giochi da tavolo con i Paladini della Rocca. Alle 19, invece, prenderà il via la gara di Cosplay a tema fantasy, mentre alle 21 il spazio al concerto di musica celtica dei Morrigan’s Wake. Domenica sarà il turno di altre conferenze e altre esibizioni. Pure quella dei Falconieri del Re e di Mc Clod alla cornamusa. Per tutto il festival, infine, ci sarà lo street food e la possibilità di partecipare a una caccia al tesoro 2.0, tra Gps e realtà aumentata.