«Ho fatto ridere Crozza con un monologo». E lui la porta in tour

Anche un po’ di Valle Sabbia dopodomani, giovedì, al PalaGeorge di Montichiari, insieme a Maurizio Crozza con le sue «Meraviglie» (inizio alle 21.30, disponibili biglietti a prezzi in prevendita; www.zedlive.com).

In scena con il popolare artista, infatti, ci sarà anche l’attrice 28enne Marianna Folli, nata e cresciuta a Idro, prima di approdare alla Civica scuola di teatro «Paolo Grassi» di Milano.

«Proprio a Idro ho mosso i miei primi passi in teatro e mi sono appassionata alla recitazione» ci dice Marianna: «Non ringrazierò mai abbastanza la "profe" Antonella Ali del Perlasca ed il suo gruppo di teatro per quelle opportunità».

Dopo l’imprinting, perché la passione potesse evolvere e il talento essere fatto valere si è reso indispensabile il trasferimento nella metropoli lombarda: Lettere alla Statale prima, recitazione alla «Paolo Grassi» poi, fino al diploma ottenuto due anni fa.

E con Crozza?
Ho semplicemente partecipato ad un provino, un anno fa. Certo non mi aspettavo che fosse proprio lui ad esaminarmi. Me lo sono trovato davanti all’improvviso ed ero emozionatissima: con un monologo scritto da me ho dovuto farlo ridere. Far ridere Crozza, non so se mi spiego! Ero una giovane precaria che girava l’Europa, sempre affannata, alle prese con le lingue...

È andata bene. Ma com’è lavorargli accanto?
Crozza è un professionista serio, oltre che una persona simpatica per davvero. Prima di ogni esibizione tutti quanti proviamo a lungo per giorni, fino a tardi. Nulla è lasciato al caso. Quello che ci sta attorno, poi, è un team di professionisti altrettanto bravi: autori, tecnici... In tutto saremo un centinaio di persone.