Godeliève Mukasarasi: «Il futuro del mio Ruanda»
Scampata ad uno dei più atroci momenti di guerra fratricida del continente africano nel 1994, l’attivista sarà ospite al Festival della Pace di Brescia: l’intervista
Godeliève Mukasarasi
«Si potrebbe fare dell’Africa un continente di pace e sviluppo». Ne è convinta Godeliève Mukasarasi, vincitrice dello Human Rights International Award nel 2011 e dell’International Women of Courage Award nel 2018, determinata a «vivere positivamente con il male e con il bene». La sua storia è intrecciata indissolubilmente con quella del Ruanda, dov’è nata 65 anni fa, ha svolto il suo lavoro di assistente sociale e ha creato Sevota, l’associazione di solidarietà che ha assistito più di settantami
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.