«Gli anni in tasca»: il palinsesto del cineforum a Borgo Trento
«Gli anni in tasca», come il film del 1976 di François Truffaut che racconta le storie di vita quotidiana degli alunni di una scuola media. Si intitola così il Cineforum gratuito proposto dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune con l’associazione Globo centro per l’infanzia, di scena fino al 27 maggio al cinema teatro della parrocchia Cristo Re in via Filzi 3, con il ciak d’inizio sempre fissato alle 20.30. L’obiettivo è favorire momenti di confronto e riflessione condivisa su alcune problematiche legate all’infanzia e all’adolescenza, in un momento storico caratterizzato da una profonda incertezza e da sempre più frequenti fenomeni di disagio, oltre che di fragilità e isolamento personale e sociale. Dopo ogni proiezione è infatti in programma un dibattito.
Il programma
I prossimi appuntamenti sono: il 22 aprile con il film francese «L’affido» di Legrand che tratta un tema duro e difficile come la violenza in famiglia. Il 28 aprile sarà la volta de «L’età giovane» di Dardenne sulla storia di un tredicenne belga vittima dell’integralismo islamico. Il 6 maggio sarà proiettato «L’onda» di Gansel, film tedesco del 2008 che racconta dell’esperimento di un insegnante per dimostrare come si radicano le dittature (anche se la situazione poi gli sfugge di mano).
«J’ai tuè ma mère» di Dolan è la pellicola del 13 maggio, in cui si racconta di un rapporto conflittuale tra un adolescente e la propria madre separata. Il 20 maggio il film sarà «Lady Bird» di Gerwig, che racconta sempre di un rapporto conflittuale tra una adolescente e la madre. L’ultima proiezione del cineforum andrà in scena il 27 maggio con «Essere o avere» di Philibert, storia di un maestro di campagna in una classe unica.
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