CulturaOutdoor

Francesco Vidotto: «L’energia della montagna nel mio romanzo “Onesto”»

Il libro è ambientato sulle vette di Cadore: «Non avrei mai potuto ambientare la storia altrove, sono figlio di queste cime»
foto_Francesco_Vidotto.jpg
foto_Francesco_Vidotto.jpg

La montagna sullo sfondo delle vicende di uomini che si svelano attraverso un pacco di lettere scritte a mano. Onesto è l’autore delle lettere, e Guido Contin la persona che le ha custodite in un casello dismesso della vecchia ferrovia, che utilizza come abitazione tra i boschi del Cadore. Il romanzo «Onesto» di Francesco Vidotto (edizioni Bompiani) racconta storie di persone semplici, che appassionano il lettore negli sviluppi drammatici e sorprendenti che il destino riserva per ciascuno. In di

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.