Festival, Pink Holy Days sul palco dell'Eurosonic

L'anno d'oro dei Pink Holy Days non si chiude col 2012. L'esplosivo duo electro rock bresciano, che nei mesi scorsi ha sbancato i palchi di mezza Italia portando in giro il terzo album «Twenty Eight Minutes», sarà protagonista nelle prossime settimane di uno dei super festival d'Europa. L'11 gennaio, infatti, Stefano Moretz Moretti e Riccardo Angarano calcheranno le assi del celeberrimo Eurosonic-Noorderslag, manifestazione musicale indoor in programma dal 9 al 12 gennaio in Olanda. Da sempre ambita vetrina internazionale, il festival di Groningen rappresenta un'occasione esclusiva per le band: una sorta di «borsino» del settore che marca i nomi degli artisti sui quali scommettere.

Fra questi ci sono proprio i Pink Holy Days, che arrivano alla trasferta olandese dopo un'estate a dir poco infuocata. A luglio, a Jesolo, hanno aperto il concerto dei Chemical Brothers mentre all'Home Festival di Treviso, a fianco di band del calibro degli Afterhours, hanno spaccato i timpani a 25mila persone. E adesso tocca all'Olanda, dove arriveranno con la rappresentativa made in Italy comprensiva pure degli His Clancyness, A Toys Orchestra, Bologna Violenta e Honeybird and the Birdies. Quanto al parterre degli stranieri va segnalata la scommessa Villagers e gli attesi Jake Bugg e Andy Burrows.

«Siamo davvero molto contenti di questa occasione - spiega Stefano Moretti - che arriva al termine di una stagione di grandi soddisfazioni. Stiamo continuando a lavorare sodo. In questi giorni stiamo concludendo un Ep che uscirà nel giro di un paio di mesi. La nostra idea sarebbe proprio quella di uscire con un nuovo Ep ogni quattro mesi». Una carriera col fiato corto e una produzione incalzante, proprio come i ritmi oscuri che stanno affascinando l'Europa.
Ilaria Rossi