Cultura

Festival: Don Backy promuove D'Alessio e stronca Al Bano

Omaggiato nella serata dedicata alle cover dei grandi successi, Don Backy ha seguito giovedì le esibizioni in sala stampa
Gigi D'Alessio
Gigi D'Alessio
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Omaggiato nella serata dedicata dal Festival di Sanremo alle cover dei grandi successi, Don Backy ha seguito giovedì le esibizioni in sala stampa.

Se promuove a pieni voti la versione ardita della sua «L’immensità» proposta da Gigi D’Alessio, stronca invece la scelta da parte di Al Bano di interpretare «Pregherò», portata al successo da Fausto Leali e Adriano Celentano. «Intanto - precisa - "Pregherò" è una mia canzone del ’62 e non del’65 come ho sentito annunciare», ma il problema, più che altro, sarebbe che «Al Bano non ha convinto perché non è adatto ad una canzone così, che ha bisogno di una voce più aggressiva e, se posso permettermi, maschia, anche un po’ bronchitica semmai. I suoi gorgheggi qui non c’entrano».

Sorprendente invece il giudizio su D’Alessio e la sua interpretazione di una versione in cinque quarti, bocciata sulla carta da Don Backy, che poi si è dovuto ricredere. «L’immensità è da cantare tipicamente in quattro quarti, ma la sorpresa è stato vedere che D’Alessio è riuscito a superare questa prova che non era affatto facile. Ha dimostrato anche di essere un ottimo musicista smentendo chi poteva pensare, anni fa, che fosse semplicemente un ragazzetto napoletano da strada».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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