Festival «CidneOn», luci e suoni per raccontare la nostra storia

Mancano ormai pochi giorni all’inizio del festival internazionale delle luci «CidneOn», previsto in Castello dall’11 al 15 febbraio e organizzato dalle associazioni Cieli vibranti e Amici del Cidneo. In un percorso di installazioni luminose il pubblico rivivrà la storia della nostra città.

Si tratta di un’iniziativa inedita per Brescia, che si rifà a esperienze internazionali come i festival di Eindhoven o Lione. L’interesse attorno alla rassegna, presentata ufficialmente alla città ieri sera a palazzo Loggia, in una sala Giudici affollata, sta crescendo. 

In un periodo di bassa stagione per il turismo, arriva tra l’altro una nuova opportunità per far conoscere Brescia oltre i confini. «È un’occasione per i molti bresciani che verranno al festival, ma anche per i turisti che arriveranno in città - ha detto il sindaco Emilio Del Bono -. Assieme al parco archeologico e alla pinacoteca Tosio Martinengo, il Castello è parte integrante della nostra strategia per Brescia».

Tra le quindici installazioni, visitabili tutti i giorni dalle 18.30 alle 24, ci sarà spazio anche per una riproduzione dell’Albero della vita, grazie alla collaborazione con il consorzio di aziende «Orgoglio Brescia».

CidneOn collabora inoltre col Giornale di Brescia per un contest fotografico: sul portale Zoom i lettori potranno caricare i loro scatti fatti durante il festival. Le migliori immagini, selezionate da una giuria, verranno usate per il calendario 2018 del giornale. Anche perché è proprio al 2018 che gli organizzatori stanno iniziando a pensare: «Vorremmo che il festival diventasse un appuntamento fisso per la città», ha dichiarato il direttore artistico del festival, Fabio Larovere.