Ferro da stiro chiodato: il Cadeau di Man Ray all'asta a Brescia
Un ferro da stiro chiodato. Non è uno scherzo, ma un’opera d’arte tra le più significative del periodo dadaista, di cui si celebra quest’anno il centenario.
L’autore del «Cadeau», questo il titolo dell’opera, è Man Ray (1890-1976), conosciuto soprattutto per le sue fotografie e i suoi film d’avanguardia, come Anémic cinéma, realizzato nel 1925 con Marcel Duchamp.
Il ferro da stiro in ghisa è stato venduto nei giorni scorsi dalla Capitolium Art, casa d’aste bresciana.
Non si tratta dell’originale, che venne rubato a Parigi durante la prima mostra di Ray nel 1921, ma di uno dei 5000 multipli realizzati dall’artista nel 1974.
Per questa ragione, il prezzo raggiunto dal «Cadeau», compresi i diritti d’asta, è di 610 euro. Si tratta comunque di un’opera molto ricercata dai collezionisti per il suo valore storico e per il movimento che rappresenta, a cui il museo di Santa Giulia vuole dedicare una mostra in ottobre.
Proprio a Brescia è presente una delle collezioni più importanti al mondo sul dadaismo, posseduta da Carlo Clerici e denominata «Raccolta dei Campiani», con 120 opere.
Complessivamente, l'asta della Capitolium Art ha superato il milione di euro. L'aggiudicazione più alta riguarda un dipinto di John Hoyland che ha raggiunto i 112mila euro.
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