Dopo 12 anni torna la Santa Crus di Cerveno, finalmente
Mentre i preparativi divengono sempre più frenetici, con l’avvicinarsi della doppia data della Santa Crus di Cerveno, è stato reso noto il programma ufficiale completo della manifestazione decennale che, movimentando tutto il paese, mette in scena la Passione e morte di Gesù. L’attesa è tanta: l’ultima edizione è datata 2012, quella del 2022 è saltata a causa del Covid.
Quando e come
La rappresentazione sacra andrà in scena domenica 26 maggio nella classica versione pomeridiana, alle 14.30, e domenica 2 giugno in versione notturna, alle tre, con una suggestione che diverrà ancora maggiore grazie al sorgere del sole. L’inaugurazione dell’evento è in calendario per sabato 25 maggio alle 16, quando gli alunni della scuola primaria di Cerveno presenteranno «Aspettando la Santa Crus» in piazza della Costituzione e, a seguire, il concerto di musica rinascimentale «Lux aeterna» con il gruppo musica antica Aima e la corale Ad Libitum in chiesa parrocchiale. Per tutta la settimana, nei giorni che separeranno la prima rappresentazione diurna dalla seconda notturna, è previsto ogni sera un appuntamento.
Il programma
Si parte il giorno seguente la prima, ovvero lunedì 27 maggio, quando la comunità di Cerveno ha previsto la proiezione del film «Il Vangelo secondo Matteo» di Pier Paolo Pasolini in piazza della Costituzione, mentre il martedì 28 ci saranno una serie di proposte musicali con gli studenti del liceo Golgi di Darfo in centro storico. Per lasciare spazio anche ai gusti dei più giovani, il mercoledì è in programma il concerto degli Eskimo tribute band, il giovedì il ballo liscio con orchestra e il venerdì il disco party con dj Ivan Toloni. Alla vigilia della seconda rappresentazione, in Casa Museo, sarà proposto il convegno «La passione di Cerveno».
Per tutta la settimana, poi, stand gastronomico serale, spazi espositivi, mostre e apertura del santuario per poter ammirare la Via Crucis del Simoni appena restaurata. Ovviamente, come tradizione vuole, l’intero paese sarà adornato da fiori e addobbi di carta, realizzati con mesi di lavoro dalle donne del paese.
Sostegno
Un’organizzazione così complessa e articolata richiede non solo uno sforzo immane in termini di lavoro, tempo ed energie, ma anche di risorse economiche. Per questo motivo, per sostenere la Santa Crus 2024, è stata aperta sia una raccolta fondi online, promossa dall’associazione e dal comitato organizzatori, collegarsi alla piattaforma www.eppela.com/projects/11003), sia utilizzando l’Iban IT47E0569654160000057805X31.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@I bresciani siamo noi
Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.