Domenica notte la Luna gigante si tingerà di rosso

Nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 settembre torna l’eclissi di Luna. L’evento andrà in scena dalle 2 alle 7 del mattino, con la fase della totalità compresa tra le 4 e le 5.20. 

In queste ore, la Terra si frapporrà tra il Sole e il nostro satellite. Le frequenze dal verde al viola che compongono la luce solare verranno filtrate dalla nostra atmosfera, mentre quelle rosse riusciranno a passare, tingendo così la superficie lunare di un colore rossastro. Per questo motivo il fenomeno prende il nome di Blood Moon, o Luna di sangue.

Ma quella del 28 settembre sarà una super Luna: questo perché il satellite si troverà vicino al perigeo, il punto della sua orbita più prossimo al nostro pianeta. In questo modo risulterà più grande di circa il 14% con una luminosità più intensa del 30%. 

In realtà non si tratta di una differenza fisica della Luna, ma è una questione di percezione. Le eclissi di «superluna» sono avvenute solo cinque volte nell’ultimo secolo: nel 1910, nel 1928, nel 1964 e nel 1982. La prossima non sarà che nel 2033.

In Italia sarà visibile in modo totale tra Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Sardegna, Toscana, Valle d’Aosta e in modo parziale dalle altre regioni. 

Per gli sfortunati che non potranno assistere in diretta al fenomeno, c’è la possibilità di seguirlo in streaming dal sito della Nasa, dal sito dei telescopi della Slooh Community e dal sito italiano Virtual Telescope.