Cultura

Domenica al museo di Santa Giulia per i rifugiati ucraini a Brescia

Per gli adulti una visita guidata, per i bambini invece laboratori ideati dai servizi educativi di Brescia Musei
IL MUSEO INCLUSIVO PER GLI UCRAINI
AA

Un pomeriggio al museo per 150 ucraini. Santa Giulia ha aperto le sue porte per accogliere alcune delle famiglie scappate dalla guerra e che sono accolte nella nostra città, per regalare a loro un pomeriggio diverso. Gli adulti ha partecipato alla visita tra le domus dell'Ortaglia, San Salvatore e Santa Maria in Solario, per i bambini è stato invece organizzato un laboratorio, ideato dai servizi educativi di Brescia Musei.

  • Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
    Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
  • Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
    Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
  • Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
    Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
  • Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
    Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
  • Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
    Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
  • Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
    Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
  • Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini
    Giornata a Santa Giulia per i rifugiati ucraini

«Abbiamo sempre immaginato questo museo come un luogo inclusivo, dove raccogliere le radici della città ma anche raccontare storie che vengono da lontano - ha detto la vicesindaco Laura Castelletti -. Questo museo è anche sito Unesco, patrimonio dell'umanità. Ma ogni monumento, museo, luogo d'arte è patrimonio dell'umanità. Oltre ad aver protetto le vite umane nel vostro paese vi siete occupati di proteggere il vostro patrimonio. Perché il patrimonio racconta la storia di un popolo ed è per questo che il governo italiano ha dato disponibilità ricostruire una volta possibile. Vi chiediamo di vivere oggi i nostri spazi e conoscerci con la vita del museo».

«Questa è la casa dei bresciani che apriamo a voi che siete qui ospiti - ha spiegato Francesca Bazoli, presidente di Fondazione Brescia Musei -. Dal laboratorio per i bambini nascerà un opera che rimarrà nel museo a testimonianza del vostro passaggio in terra bresciana».

Icona Newsletter

@I bresciani siamo noi

Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato