Tra söpe, caràfe e bàite quante multe ai nonni
È illusione pensare che la (sacrosanta) valorizzazione di una lingua si ottenga a suon di multe
Io lo so che forse oggi urterò le convinzioni di qualche lettore. Scüsìm gnàri, ma steólta pròpe ga rìe mìa a fà sìto. È che mi ha colpito - negativamente - la proposta di legge avanzata dell’on. Fabio Rampelli, che per la difesa della lingua italiana immagina addirittura di dare multe a chi utilizzi termini di origine straniera. Mi ha colpito negativamente anzitutto perché credo sia illusione pensare che la (sacrosanta) valorizzazione di una lingua si ottenga a suon di multe. E ancor più perché
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