Pastì pastù... così saluta il narratore
Una favola che ha raggiunto le 300 puntate, dal 2 febbraio 2018 a oggi. Saluto la rubrica ma Dialèktika continua
I tasti di una macchina da scrivere - Foto Unsplash
Pastì pastù, n’è restàt gna ’n bucù. E mé, che sìe sóta la tàola a pistà ’l péer, m’è restàt gna de béer... Era questa, immancabilmente, la formula con la quale si chiudevano i racconti dei nostri nonni. Quando il narratore salutava. Quando la favola si chiudeva. Oggi si chiude la mia, di favola. Saluto questa rubrica e i suoi lettori. Entrambi mi hanno riservato più sorrisi, più scoperte e più affetto di quanto potessi immaginare quando il Giornale di Brescia ha deciso di pubblicare la prima pu
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