Du iù spic dàialet? Quando l’inglese incontra il bresciano
Fabrizio Galvagni
Anche nel dialetto inizia a comparire qualche contaminazione anglofona, declinata con fantasia e ridotta all’essenziale
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Le parole inglesi entrano nel dialetto - Foto Pexels
«L’otrer, en d’en miting, noalter e töt el nos tim som stacc brifacc; e alura gh’om piantat lé en bel brainstormin per cavan föra la nosa iuzer espiriens con en bel apgreid del castomer servis…»: chissà se prima o poi ci toccherà ascoltare conversazioni come questa in «anglo-dialetto» – in «angletto» – ma spero proprio di no. Quanto sono espressive le parole di legno! Per ora il bresciano è abbastanza sobrio, dato che l’ambito comunicativo frequentato dal dialetto non richiede in genere il ricor
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