Dialèktika

Canta, dialetto canta

Fabrizio Galvagni
I suoni che articoliamo sono i mattoncini di ogni lingua. Il bresciano, per fonetica e per cultura, ne è particolarmente ricco
Ragazzi che ridono conversando - Foto Unsplash © www.giornaledibrescia.it
Ragazzi che ridono conversando - Foto Unsplash © www.giornaledibrescia.it

I suoni che articoliamo (le lettere, quando poi li mettiamo per iscritto) sono i mattoncini di ogni lingua. Ogni lingua ha i suoi; dall’incontro e dal ripetersi di questi suoni possono nascere curiosi accostamenti, a volte veri e propri scioglilingua. Tutte le varianti delle follie dialettali Il bresciano, per fonetica e per cultura, ne è particolarmente ricco. I «classici» sono noti: te fala mal amó la mà? oppure sic sac de soc sec. Rimane poi ancora da risolvere l’enigma del perché chei de Sun

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