Bari, bifolchi e bimbi di ritorno
Molto denso il capitolo «b» degli appellativi irriverenti in dialetto bresciano
![«Bambo» in dialetto bresciano vuol dire anche «poco sveglio»](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18o868mz5wom2wytew7/0/bambo-in-dialetto-bresciano-vuol-dire-anche-poco-sveglio.webp?f=16%3A9&w=826)
«Bambo» in dialetto bresciano vuol dire anche «poco sveglio»
«Té, bàmbo...». L’appellativo parte come una schioppettata e anche chi non è bresciano da mille generazioni capisce subito che non deve trattarsi di un gran complimento. Il termine bàmbo indica chi ha facoltà mentali indebolite. Per momentaneo impedimento (una sveglia precoce, i postumi di una sbornia...) o magari per l’accumularsi degli anni. È infatti parente stretto di rimbambìt che - proprio come il corrispettivo italiano - evoca un «ritornare bambini». E perdere così la solidità affidabile
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.