Dellino Farmer e l'omaggio red hot allo spiedo bresciano

Ha da poco dato alle stampe il primo best-of, «The Best-Ia», per celebrare i primi dieci anni di carriera. Ma il rapper rurale di Manerbio Dellino Farmer è già proiettato oltre. O, meglio, non si ferma. E per questa primavera mette in circolo un singolo, disponibile da adesso  anche su YouTube, con un video. Si tratta di «Piero-Il mago dello spiedo», ed è stato costruito come cover-rivisitata di «Snow (Hey Oh)», brano dei Red Hot Chili Peppers contenuto nel disco della grande band californiana «Stadium Arcadium», del 2006.

La traccia rientra nel filone della brescianità che Dellino canta da anni. Lo spiedo, nella fattispecie, diventa simbolo di una cucina lenta e legata alla terra, di un’arte rurale che si pone in contrapposizione alle logiche della grande distribuzione e del fast food. Le strofe di «Piero - Il mago dello spiedo» sono in dialetto bresciano, ma altri segmenti della canzone vengono cantati in italiano.

La co-presenza dei due idiomi non è cosa nuova nel song-writing di Dellino, che in questi mesi non ha nascosto di cullare l’dea di realizzare un lavoro nella «lingua di Dante». In studio di registrazione hanno collaborato con il rapper il batterista Petrol, dei bresciani Sdang!, e il chitarrista Poncho Belleri. Al mixer il fidato ed esperto Michele Coratella, anima del Mikor Studio di Castenedolo. Il video è stato girato da Dellino con l’altrettanto fidato collaboratore Yura Petruk.