Cultura

Dear Jack: live tra cover, inediti e palloncini a cuore

Un pubblico dai 6 ai 16 anni, oltre ai genitori, ha salutato la tappa bresciana del concerto del Dear Jack
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Su le mani, e le manine, verso il soffitto del Ciambellone. Mani e manine di piccoli e piccolissimi, forse qualcuno in meno rispetto a quanto ci si aspettava. Dai 6 ai 16 anni, con mamma, papà e iPad. Tutti idealmente amici dei cinque «Amici di Maria De Filippi», vale a dire i Dear Jack, usciti grandi dalla tv e venuti a Brescia, in un Eib non sold out, con il carico sonoro di «Domani è un altro film», il disco concepito durante il talent di Canale 5 e portato in tour nei palazzetti del Paese.

Molte le cover in una scaletta che «rockizza» a tappeto Michael Jackson, Claudio Baglioni, Pooh, Maroon 5, U2 per costruire un’ora e mezza di un live molto denso. Cori di voci bianche si alzano, peraltro, soprattutto su «La pioggia è uno stato d’animo», che entra in testa come un ritornello dei Negramaro, ma è più aggressiva, ed «Esisti solo tu». 

Il finale è dominato dagli inediti: «Ricomincio da me», «Irresistibile» e poi la title track di «Domani è un altro film», incipit del bis, rinforzato dalla seconda razione di «La pioggia è uno stato d’animo» che stimola le grida e lo sventolio di sciarpe e palloncini a cuore.
 

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