Cultura

Dario Fo narratore della fantastica vita di Marc Chagall

Dario Fo porta in scena stasera in città, alle 21 al teatro Grande, il nuovo spettacolo sulla vita di Marc Chagall
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Un premio Nobel per un maestro del Novecento. Dario Fo porta in scena stasera in città, alle 21 al teatro Grande, il nuovo spettacolo sulla vita di Marc Chagall (tutto esaurito).

Parole e dipinti (molti dei quali realizzati appositamente da Fo per l’appuntamento di stasera, in aggiunta a quelli già in mostra in Santa Giulia) renderanno viva per il pubblico bresciano la «Fantastica storia di Marc Chagall», questo il titolo, reinterpretata dal drammaturgo e attore.

«Spero che il pubblico bresciano rimanga stupito di quello che andrà a scoprire» ha anticipato Fo nei giorni scorsi in un’intervista al nostro giornale. «Racconterò di un uomo timido, introverso, costretto a vivere con fatica e tra i pericoli un’esistenza drammatica e dolorosa. Il pubblico scoprirà soprattutto lo spirito con cui ha affrontato le cose, il suo modo di raccontarle».

Aiutato dalle immagini delle opere di Chagall da lui stesso reinterpretate (Fo, diplomato all’accademia di belle arti di Brera, nasce come pittore prima di dedicarsi al teatro), l’attore-narratore partirà dalla nascita dell’artista nella comunità ebraica del villaggio di Vitebsk in Russia, racconterà del suo arrivo a Parigi e della scoperta dell’arte delle avanguardie, del ritorno in patria e della partecipazione alla rivoluzione antizarista, delle polemiche che lo contrapposero a Malevic fino al rientro in Francia.

«Racconterò fino al momento in cui muore sua moglie Bella; lui è perduto, sembra finito, ci metterà anni per riprendersi» ha spiegato ancora Fo, che nella figura del pittore rivede anche la propria vita, tra entusiasmi e dolori. Una lezione di un maestro su un maestro.

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