Cultura

Bignardi: «Sovraffollato e senza risorse, così il carcere non funziona»

Nicola Rocchi
La giornalista affronta il tema di grande attualità nel libro-testimonianza «Ogni prigione è un’isola»
Ogni prigione è un'isola

La prima persona a cui Daria Bignardi ha sentito dire che «il carcere è inutile» è stato Luigi Pagano, direttore di penitenziario per 40 anni. «Più incontravo addetti ai lavori, più sentivo questa frase. Ti rendi conto che così com’è, crudele, sovraffollato e senza risorse, il carcere non può funzionare». Anche per questo ha scritto «Ogni prigione è un’isola» (Mondadori, 168 pp., 18,50 euro) che ha presentato ieri ospite di Librixia, la Fiera del libro promossa dal circolo ANCoS di Confartigiana

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