Dalle cascine della Bassa agli indios, il mondo umile di Giacomo Bergomi
Il percorso espositivo per il centenario della nascita racconta tutta l’evoluzione artistica del pittore
Il venditore di angurie nell’assolata piazza di un paese della Bassa e un gruppo di donne greche. I lavori in cascina e le maestose cascate del Venezuela. Il viso rugoso di un contadino della Bassa e l’espressione serena di un’india dell’Amazzonia. I bambini al lavatoio e il maiale squartato. Il mercato delle erbe a Brescia e quello di un villaggio andino. Mondi lontani eppure vicini nell’universo poetico di Giacomo Bergomi (1923-2003). Il mondo degli umili, della povera gente, dell’autenticità
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.