Cultura

Cremonini: oltre 50mila biglietti venduti per S. Siro

«L'abbraccio di oltre 50.000 persone a San Siro. Cosa posso chiedere di più?. Al lavoro per uno spettacolo che sia l'inizio di un sogno»
«Oggi a Milano ho visto insieme al dream team con cui lavoro alle idee nuove, il progetto definitivo del nostro palco, e nella mente mi suona già tutto il concerto che farò» così Cesare Cremonini su Fb
«Oggi a Milano ho visto insieme al dream team con cui lavoro alle idee nuove, il progetto definitivo del nostro palco, e nella mente mi suona già tutto il concerto che farò» così Cesare Cremonini su Fb
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Dopo il sold out al Dall'Ara di Bologna, Cesare Cremonini per il debutto negli stadi ha già raggiunto quota 140 mila biglietti venduti per le quattro date estive e superato i 50 mila a San Siro a Milano, il 20 giugno.

Primo appuntamento a Lignano il 15 giugno, poi Milano il 20, Roma il 23 e Bologna il 26. «L'abbraccio di oltre 50.000 persone a San Siro. Cosa posso chiedere di più? - spiega Cesare -. Saranno loro i protagonisti dei miei concerti. Gli stadi offrono grandi possibilità e io intendo sfruttarle al massimo per rendere indimenticabile uno spettacolo straordinario. Ma sono certo che chi sta riempiendo i miei stadi stia cercando soprattutto la musica e le canzoni che ho scritto in questi 20 anni di vita. Avvicinarsi ai grandi concerti estivi con il pubblico che scalpita è il massimo per un musicista come me, e io in questi mesi sono al lavoro per creare uno spettacolo che possa fare la differenza, perché vorrei che questo fosse solo l'inizio di un grande sogno».

Il «Cremonini Stadi 2018» segue la pubblicazione dell'ultimo album di inediti «Possibili Scenari» (disco di platino) pubblicato il 24 novembre e i singoli «Poetica» e «Nessuno vuole essere Robin» attualmente in radio. In occasione del Record Store Day 2018, la giornata che celebra i negozi di dischi tradizionali che si terrà in tutto il mondo, il prossimo 21 aprile, verranno resi disponibili in limited edition i singoli in vinile di «Poetica» e di «Nessuno vuole essere Robin».

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