Cosa pensavano di Brescia gli scrittori del Grand Tour
Elena Pala
Al viaggio in Italia è dedicata la mostra «Al mare. Ai monti. Finalmente la vacanza per tutti. 1767-1945»: si terrà a settembre a Palazzo Martinengo e qualche testimonianza riguarderà la città
Carta intestata del bresciano Grande Albergo Italia, 1882, Brescia, collezione privata
«Brescia è una città abbastanza gradevole – annota nelle sue memorie Stendhal nel 1801 – di media estensione, situata ai piedi di una montagnola. Il forte, su un poggio del monte, la ripara dal vento del nord. La città è più o meno rotonda. Il passeggio si svolge sulla strada per Milano, un semplice sentiero privo di alberi. Brescia ha i suoi portici che sono il suo Palais-Royal». Margaret Fuller, reporter dell'800 che s'innamorò del Garda «dolce e sublime» La mostra Lo scrittore francese è un g
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