Coniugi Bricchetti «star» del dialetto: nuovo cartellone per «Ùs da le às»
È arrivata la maggiore età anche per «Ùs da le às»: il palinsesto di teatro dialettale che si spalma su diverse stagioni tra città e provincia compie 18 anni con un cartellone ricco e popolare. Nel 2024 ci saranno 61 spettacoli, 11 teatri e 46 compagnie: già nei numeri citati dall’assessore alla Partecipazione Valter Muchetti si intuisce l’importanza della rassegna curata da Cristian Delai di associazione Palcogiovani, che durante la presentazione ha fatto notare - all’indomani della chiusura di Capitale della Cultura - che Bergamo non ha una rassegna di teatro dialettale così forte. «Non in città, almeno. Noi continuiamo a portare tantissimo pubblico, tenendo alta l’asticella del teatro bresciano, anche quello di prossimità». Ciò detto, ci saranno dieci compagnie bergamasche in cartellone, tra cui «la Paola Rizzi uomo» Davide Lenisa, che a marzo porterà «Reduci d’ü matrimone» al Teatro San Giovanni Evangelista, all’interno di «Al Teatro de San Gioàn».
Il cartellone
Il primo spettacolo è in programma già domani: il Teatro parrocchiale Cristo Re in Borgo Trento aprirà le danze con «El terno sèch dela nóna Berta» de I Roncai de san Vigilio, nel cartellone di «El sàbot nóm a teatro». Prenderà il testimone a febbraio il Teatro Arcobaleno di Fiumicello con la rassegna «Fiömezèl, Fiömezèl a Teatro!», mentre la stagione «El piazér del dialèt» al Teatro del Villaggio Sereno avrà due spettacoli tra febbraio e marzo. Al Teatro Oratorio di Buffalora nei sabati di marzo si terrà «Rider con voàlter», mentre al Teatro San Giuseppe Lavoratore del Violino in aprile arriverà «Al viulì… Nóm». Il Cinema Teatro Colonna avrà spettacoli tra la primavera e l’autunno e anche Caionvico entrerà nel circuito nei weekend di maggio. I comuni della provincia aderenti saranno invece Sarezzo («Sarès en dialèt») e Breno, poi Gussago e Montichiari.
I «coniugi»
Tra le star più attese ci sono anche Sergio Isonni e Mariateresa Danieli, i «coniugi Bricchetti», che si esibiranno in «Che fóm de séna?» il 16 marzo a Buffalora e il 24 marzo al Colonna. «Il dialetto sta morendo, ma cerchiamo di tenerlo vivo con grande passione e guadagnando in cultura e amicizia», ha sorriso Isonni. Danieli ha invece svelato qualcosa di più su questa coppia teatrale nata in tv e ormai amatissima. «Sergio è mio marito solo sul palco, ma per la gente siamo davvero sposati, tanto che le persone additano la sua vera moglie come amante! Siamo una bella coppia: in prova ridiamo sempre. Speriamo di divertire il pubblico come ci divertiamo noi».
Il cartellone per ora arriva alla fine della primavera. Il secondo atto autunnale e invernale verrà svelato più avanti, con sorprese territoriali. Ogni teatro fornirà le informazioni sui biglietti, ma il palinsesto è disponibile sui canali social di Palcogiovani.
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