Concertone, Ambra e il maglioncino fai da te
Dalla maglia arcobaleno troppo costosa a quella fai da te con i nomi dei tre sindacati italiani scritti a mano. È con questo look che Ambra Angiolini è tornata a calcare il palco di piazza San Giovanni a Roma per il Concertone. Una risposta per «le rime» che arriva ad un anno esatto dalle polemiche che l'avevano vista protagonista lo scorso anno.
Durante il concerto 2018, infatti, l'attrice fu molto criticata per aver condotto il concerto indossando un maglioncino multicolore firmato Alberta Ferretti dal cartellino non proprio abbordabile, il costo si aggirava, infatti sui 350 euro.
La scelta di Ambra non venne accolta con entusiasmo dal mondo dei social che non mancò di sottolineare come l’outfit non fosse in linea con i valori e i principi incarnati dalla grande manifestazione musicale. Anche se va ricordato che l'attrice fu l'unica del cast del concertone a devolvere l’intero cachet in beneficienza. Si trattò di 10mila euro messi a disposizione dall’organizzazione trasformati in borsa di studio.
Con l’ironia che la contraddistingue, Ambra si è presentata al pubblico con una rivisitazione del look 2018, con un maglioncino dalle maniche colorate e scritte «artigianali»: CGIL CISL UIL.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato