Con Panariello al Morato brindisi di mezzanotte e festa per 2mila persone

Brindisi di Capodanno e festa per duemila persone al Gran teatro Morato, tutto esaurito per l'occasione grazie al nome di Giorgio Panariello, comico di Massa Carrara classe 1960 che ha introdotto i presenti nel 2023 con uno spettacolo divertente, qualche irriverenza qua e là da toscano verace, ma tutto sommato lieve.

D'altro canto era proprio questa l'intenzione dichiarata di Panariello che in questi mesi sta portando in giro per l'Italia il suo «La favola mia», uno show nel quale prende spunto dalla sua vita per narrare aneddoti gustosi e raccontare la nascita dei suoi personaggi più famosi, che anche il pubblico bresciano ha così avuto modo di conoscere dal vivo, da Mario il bagnino alla signora Italia all'imitazione di Renato Zero, giusto per citarne alcuni. Nella serata bresciana, data l'occasione e per rispettare appieno lo spirito di san Silvestro e Capodanno, ha però creato una versione leggera del canovaccio originale, tralasciando alcuni momenti di riflessione più amari, per dar vita ad un'ora e mezza di risate e divertimento allo stato puro.

Ed è così che sul palco del Morato ha ricordato come il sogno della sua vita sia sempre stato il mondo dello spettacolo, e di come, pur in mezzo a vicende familiari anche di povertà che l'hanno portato a svolgere i mestieri più diversi, sia riuscito a realizzare la favola della sua vita. Una breve interruzione a mezzanotte per il countdown e il brindisi e poi la chiusura dello show con gli auguri e il virtuale abbraccio a tutti i presenti.