Classica, jazz e graditi ritorni danzati: come sarà il 2025 del Grande
La stagione 2025 del Teatro Grande di Brescia è stata svelata: oltre quaranta eventi tra appuntamenti musicali, spettacoli di danza, conferenze, incontri culturali e progetti speciali che tornano anche nel nuovo anno.
La musica
Si parte con il concerto di apertura della Budapest Festival Orchestra diretta da Iván Fischer per continuare con della musica antica e barocca con lo spagnolo Jordi Savall che dirigerà una versione femminile del suo storico ensemble Le Concert Des Nations e la violinista Alfia Bakieva, ma anche con il belga Philippe Herreweghe alla guida dell’Orchestre des Champs-Élysées con la Quinta e la Sesta sinfonia di Beethoven.
Nel 2025 si ricorderà anche Arturo Benedetti Michelangeli nel trentesimo anniversario della morte con omaggio affidato ad Arsenii Moon.
Tra i bresciani calcheranno il palco del Grande il violoncellista Paolo Bonomini e il pianista Pierangelo Taboni, ma anche Alessandro «Asso» Stefana in duo con Emanuele Maniscalco, Cyrille Doublet e Laurianne Langevin.
Chiuderà la stagione il concerto di Natale del Vox Luminis Ensemble condotto da Lionel Munier tra le note sacre di Bach.
La danza
Sono diversi i ritorni per quanto riguarda la danza contemporeanea al Teatro Grande, a partire da Saburo Teshigawara e Rihoko Sato con una rilettura di Dostoevskij e da Ohad Naharin, qui con il Ballet de l’Opéra de Lyon, fino ad arrivare a Stefania Tansini, Cristina Kristal Rizzo, Alessandro Sciarroni e Marta Ciappina.
Nuovo nome sarà quello di Mamela Nyamza, artista sudafricana attenta a temi di valenza sociale, mentre dopo sette anni (escludendo la tappa dell’11 dicembre) salirà nuovamente sul palco del Massimo cittadino il bresciano Diego Tortelli con una nuova creazione. Tornerà quindi Rachid Ouramdane con il Ballet Junior de Genève.
Ci sarà anche un progetto speciale, con il gruppo Parini Secondo che proporrà «Speeed», una performance originale dedicata alla Para Para e all’Eurobeat, fenomeno diffusosi nei club di Tokyo negli anni Novanta, utilizzando come strumenti automobili da tuning. Lo spettacolo si terrà esternamente, in un quartiere in fase di definizione.
Le altre proposte
Torneranno anche la «Grande notte del jazz» e la «Festa dell’opera», gli eventi del «Grande in provincia» in estate, «Operadomani», il «Grande per i piccoli», il progetto Open e soprattutto le «Lezioni di storia», ciclo di cinque appuntamenti che indagheranno il tema dei confini spaziando dall’antica Grecia all’esplorazione del cosmo, da Marco Polo a Francis Drake.
Ci saranno quindi un incontro tra musica e letteratura dedicato al rapporto tra Pier Paolo Pasolini e Bach, con la voce recitante di Guido Barbieri e il violoncello di Mario Brunello; due appuntamenti legati alla Giornata della Memoria (il dèdalo ensemble diretto da Vittorio Parisi eseguirà in versione da concerto «Der Kaiser von Atlantis») e alla giornata dedicata alle vittime del terrorismo (l’orchestra STU.D.I.O. del Conservatorio Luca Marenzio diretta da Pier Carlo Orizio nella nona Sinfonia di Shostakovich e nella suite dall’Uccello di fuoco di Igor Stravinskij).
Biglietti e informazioni
Il cartellone è visibile sul sito del Teatro Grande, completo di tutte le iniziative collaterali come le visite guidate e completo delle informazioni su tagliandi, abbonamenti e carnet.
I biglietti per tutti gli eventi della stagione 2025 saranno in vendita a partire da martedì 10 dicembre sia alla biglietteria del Teatro Grande che online, sul circuito Vivaticket.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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